NOTIZIE INCORAGGIANTI DALL'ISTAT


E' male sia di fidarsi di tutti, che di nessuno
Seneca, Lettere morali a Lucilio


L'indice del clima di fiducia dei consumatori, espresso in base 2010=100, aumenta a ottobre 2015 a 116,9 da 113,0 del mese precedente. L'indice composito del clima di fiducia delle imprese italiane (Iesi, Istat economic sentiment indicator) in base 2010=100, sale passando a 107,5 da 106,1 di settembre. Tutte le stime delle componenti del clima di fiducia dei consumatori aumentano, con un incremento pił marcato per quella economica (a 153,0 da 143,9) e pił lieve per quella personale (a 103,9 da 103,6), quella corrente (a 109,3 da 108,0) e quella futura (a 127,1 da 122,3). Migliorano le stime sia dei giudizi sia delle attese sull'attuale situazione economica del Paese (a -32 da -46 e a 27 da 15, i rispettivi saldi). I giudizi sui prezzi relativi ai passati 12 mesi restano al livello dello scorso mese (a -19 il saldo). Il saldo relativo alle attese sui prezzi nei prossimi 12 mesi passa a -23 da -18. Diminuiscono le attese di disoccupazione (a -2 da 6). Riguardo le imprese, cresce il clima di fiducia dei servizi di mercato (a 113,1 da 112,2), quello della manifattura (a 105,9 da 104,4) e quello del commercio al dettaglio (a 116,6 da 109,2), ma scende quello delle costruzioni (a 119,8 da 123,3). Nelle imprese manifatturiere migliorano sia i giudizi sugli ordini (a -9 da -11 il saldo) sia le attese sulla produzione (a 14 da 12), invece i giudizi sulle scorte rimangono stabili (a 3). Nelle costruzioni peggiorano i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione (a -35 da -30, il saldo) mentre le attese sull'occupazione rimangono stabili a -7. Nelle imprese dei servizi migliorano le attese sull'andamento generale dell'economia, il cui saldo sale a 27 da 17; si riducono, invece, sia i giudizi sia le attese sul livello degli ordini (a 7 da 9 e a 4 da 9, i rispettivi saldi). Nel commercio al dettaglio migliorano sia i giudizi sulle vendite correnti (a 24 da 16), sia le attese sulle vendite future (a 41 da 29) e in diminuzione sono giudicate le giacenze di magazzino (a 7 da 10).
Ad agosto 2015 l'indice destagionalizzato del valore delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantitą sia dei prezzi) aumenta dello 0,3% rispetto a luglio 2015. Nella media del trimestre giugno-agosto 2015, il valore delle vendite registra una crescita dello 0,1% rispetto al trimestre precedente. L'indice grezzo del valore del totale delle vendite aumenta dell'1,3% rispetto ad agosto 2014. Nei primi otto mesi del 2015, il valore delle vendite segna un aumento tendenziale dello 0,7%. Con riferimento allo stesso periodo, il valore delle vendite di prodotti alimentari e quello di prodotti non alimentari mostra variazioni positive, rispettivamente, dell'1,4% e dello 0,3%. Tenendo conto della variazione dell'indice dei prezzi al consumo, proseguono i segnali di ripresa dei consumi di beni in termini reali: ad agosto 2015, l'indice in volume delle vendite al dettaglio registra variazioni positive dello 0,2% rispetto a luglio 2015 e dell'1,0% rispetto ad agosto 2014. Nel trimestre giugno-agosto 2015 l'indice aumenta dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti.
Ad agosto 2015 l'indice destagionalizzato del valore delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantitą sia dei prezzi) aumenta dello 0,3% rispetto a luglio 2015. Nella media del trimestre giugno-agosto 2015, il valore delle vendite registra una crescita dello 0,1% rispetto al trimestre precedente. L'indice grezzo del valore del totale delle vendite aumenta dell'1,3% rispetto ad agosto 2014. Nei primi otto mesi del 2015, il valore delle vendite segna un aumento tendenziale dello 0,7%. Con riferimento allo stesso periodo, il valore delle vendite di prodotti alimentari e quello di prodotti non alimentari mostra variazioni positive, rispettivamente, dell'1,4% e dello 0,3%. Tenendo conto della variazione dell'indice dei prezzi al consumo, proseguono i segnali di ripresa dei consumi di beni in termini reali: ad agosto 2015, l'indice in volume delle vendite al dettaglio registra variazioni positive dello 0,2% rispetto a luglio 2015 e dell'1,0% rispetto ad agosto 2014. Nel trimestre giugno-agosto 2015 l'indice aumenta dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti.

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29 ottobre 2015

Eugenio Caruso da ISTAT.IT



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